Come scalare le entità in Autocad e in alternativa in GstarCAD

Come scalare le entità in AutoCAD ® e in alternativa in GstarCAD

La scalatura degli oggetti è un’operazione fondamentale nel disegno tecnico CAD, che permette di adattare elementi grafici a dimensioni specifiche o di modificarne le proporzioni. In questo articolo, vedremo come scalare gli oggetti in modo preciso e veloce sia in AutoCAD che in GstarCAD, un’alternativa che utilizza esattamente le stesse procedure.

Scalatura di elementi in AutoCAD e GstarCAD: processi e procedure

Quando si lavora con software CAD come AutoCAD o GstarCAD, spesso ci si trova nella situazione di dover ridimensionare oggetti e geometrie per adattarli alle specifiche del progetto. Lo scaling è un’operazione fondamentale che permette di modificare le dimensioni di elementi esistenti, eventualmente mantenendone la forma e le proporzioni. Questi due potenti programmi offrono diverse opzioni per effettuare questo tipo di modifica in modo semplice e flessibile.

Il video tutorial gratuito illustra le diverse possibilità di modifica di entità attraverso processi di scaling disponibili in modo anallogo tanto in AutoCAD, quanto in GstarCAD. 

Scalare nel modo più semplice: la funzione scaling di base

La procedura di base prevede di selezionare inizialmente gli oggetti da scalare, oppure di attivare prima il comando di scalatura e poi scegliere gli elementi da coinvolgere. Non vi sono differenze sostanziali tra i due approcci, fatta eccezione per un eventuale Invio da premere per concludere la selezione quando si parte dall’input del comando. 

Una volta definiti gli elementi target, entra in gioco la specifica di un punto base, ovvero il punto di riferimento attorno al quale propagare la scalatura. Questo può essere un punto qualsiasi scelto tra gli snap o i riferimenti del disegno, come il centro geometrico di una forma o il punto medio di un segmento. A questo punto, il software richiede un fattore di scala numerico: un valore di 1 lascerebbe gli oggetti invariati, un valore inferiore a 1 come 0,5 li ridurrebbe di metà, mentre un valore superiore a 1 come 2 ne raddoppierebbe le dimensioni. Le quote associative degli elementi vengono aggiornate automaticamente per riflettere le nuove misure.

Opzioni avanzate di scalatura: utilizzo del comando Riferimento

Il metodo di base, centrato su un semplice fattore moltiplicativo, è senza dubbio il più rapido ma non sempre adatto a tutte le situazioni progettuali. A volte infatti potrebbe essere necessario scalare un oggetto in base a una specifica lunghezza di riferimento predefinita. In questi casi, entrambi i software mettono a disposizione un’opzione Riferimento che consente di ricalibrare gli elementi rispetto a una nuova misura desiderata.

Il flusso operativo prevede di selezionare gli oggetti, definire un punto base, attivare l’opzione Riferimento e individuare la lunghezza esistente che funge da riferimento per il ridimensionamento. A questo punto, è possibile specificare la nuova misura, con il software che ricalcola e applica automaticamente il fattore di scala necessario per ottenere la dimensione richiesta. Questo approccio risulta particolarmente utile quando si devono adattare modelli o arredi standardizzati alle dimensioni effettive di un ambiente.

Un’ulteriore potente opzione disponibile è lo scaling con copia, che permette di creare una duplicazione ridimensionata dell’oggetto originale lasciando inalterato quest’ultimo. Questa funzionalità può essere impiegata per generare rapidamente varianti di un elemento con misure differenti, senza dover ricominciare da zero per ogni versione.

Innovazioni nel comando Scala: la funzione Free Scala in GstarCAD

GstarCAD, essendo un’alternativa potente e compatibile con AutoCAD, offre un ventaglio di strumenti per lo scaling praticamente identico. Tuttavia, introduce anche una funzione unica chiamata Free Scala che consente una maggiore flessibilità nelle operazioni di ridimensionamento.

Utilizzando questo comando, è possibile applicare fattori di scala diversi lungo gli assi X e Y, ottenendo così un effetto di “strecciatura” sull’oggetto. Questo tipo di trasformazione può essere utile per adattare un elemento a uno spazio ristretto con proporzioni irregolari. La Free Scala può essere controllata fornendo direttamente i fattori di scala desiderati, oppure può essere applicata in maniera interattiva ridimensionando visivamente gli oggetti a piacimento.

Un altro scenario interessante in cui la funzione Free Scala si dimostra particolarmente efficace è quello dello scaling di un oggetto per farlo combaciare perfettamente all’interno di un altro di dimensioni diverse. Dopo aver selezionato l’elemento da scalare, il comando richiede di indicare un bordo di riferimento sull’oggetto di partenza e uno sull’oggetto di destinazione. Il software si occuperà quindi di ricalcolare le proporzioni necessarie per far coincidere perfettamente i due contorni, un’operazione che risulterebbe molto più laboriosa se eseguita manualmente.

Inoltre Free Scala presenta un’ulteriore modalità chiamata Rect Scale che permette di specificare direttamente le dimensioni desiderate per la creazione di un rettangolo di contenimento, all’interno del quale l’oggetto verrà ridimensionato di conseguenza.

La facilità di scalare con AutoCAD oppure con GstarCAD

In sintesi, sia AutoCAD che GstarCAD offrono strumenti efficaci per scalare gli elementi nei disegni CAD, supportando sia i professionisti che i neofiti con funzionalità che facilitano modifiche rapide e precise. Questa capacità di adattamento e precisione è indispensabile nel campo del disegno tecnico, dove le modifiche dimensionali devono essere gestite con precisione millesimale.

Che si tratti di applicare un semplice fattore di scala, di ridimensionare rispetto a una lunghezza di riferimento specifica o di sfruttare le potenzialità del comando Free Scala, AutoCAD e GstarCAD mettono a disposizione un arsenale di strumenti flessibili per gestire in modo efficiente le operazioni di ridimensionamento degli oggetti. Padroneggiare queste funzionalità è fondamentale per chiunque lavori nell’ambito della progettazione CAD, in quanto consente di adattare rapidamente i modelli alle specifiche richieste dal cliente o dettate dalle condizioni progettuali, ottimizzando tempi e flussi di lavoro.