Lavorare con i comandi di selezione ed editazione in AutoCAD e GstarCAD può sembrare inizialmente molto simile, e in effetti lo è, ma conoscere alcune differenze e dettagli può fare la differenza in termini di efficienza e velocità operativa.
Metodi di selezione in AutoCAD e GstarCAD
In AutoCAD, i comandi di editazione sono raccolti nel pannello Edita, mentre in GstarCAD si trovano nel pannello Cambia. Sebbene i nomi dei pannelli siano diversi, le funzionalità disponibili sono pressoché identiche, con piccole differenze nell’ordine dei comandi.
Entrambi i software offrono gli strumenti essenziali come Sposta, Ruota, Taglia, Copia e altri, rendendo l’esperienza utente molto simile. Tuttavia approfondire i metodi di selezione e le variabili di sistema, come PICKADD, può ottimizzare notevolmente il flusso di lavoro.
Una parte fondamentale del lavoro di editazione è la selezione degli oggetti. Entrambi i software offrono diversi metodi di selezione che possono migliorare significativamente l’efficienza durante il disegno tecnico. I metodi di selezione comprendono il Riquadro a finestra e il Riquadro a interseca.
Quando si seleziona un punto a sinistra e si sposta il mouse verso destra, si attiva un Riquadro a finestra che seleziona solo gli oggetti completamente inclusi al suo interno.
Al contrario, selezionando un punto e spostando il mouse verso sinistra, si attiva il Riquadro a interseca, che seleziona anche gli oggetti che vengono solo parzialmente inclusi nel riquadro.
Un altro metodo di selezione disponibile è quello che utilizza il Lazo, attivabile tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, che consente una selezione più libera e può operare sia in modalità a finestra che a interseca a seconda della direzione del tracciamento.
Questi metodi sono identici sia in GstarCAD che in AutoCAD, con colori e funzionalità che restano coerenti tra i due software. È interessante notare che, anche se queste impostazioni possono essere personalizzate, generalmente si consiglia di mantenere i colori standard per evitare confusioni.
La variabile PICKADD e la modalità NOME/VERBO
Una caratteristica importante che spesso viene trascurata riguarda le variabili di sistema come PICKADD, che influenza il comportamento della selezione. In modalità di default, con PICKADD impostato a 2, è possibile aggiungere più oggetti a una selezione multipla senza dover premere tasti addizionali come Shift o Ctrl. Modificando PICKADD a 0, la selezione diventa esclusiva, quindi selezionando un nuovo oggetto si perde la selezione precedente. Tuttavia, mantenendo premuto Shift, è possibile aggiungere o rimuovere elementi anche quando PICKADD è impostato a 0, rendendo il controllo sulla selezione più versatile e adattabile alle esigenze del momento.
Un’altra funzione essenziale da considerare è la modalità NOME/VERBO, o come preferisce chiamarla Luca Selezione/Azione. Questa modalità, attivabile dalle opzioni di selezione dei software, permette di decidere se eseguire prima la selezione degli oggetti e poi il comando di editazione. In modalità standard, questa opzione è attiva e consente una selezione prima dell’azione, ma può essere disattivata se necessario, cambiando l’ordine delle operazioni. La possibilità di selezionare prima o dopo l’azione fornisce flessibilità nell’approccio di lavoro, adattandosi alle preferenze personali o alle necessità specifiche del progetto.
Funzionalità comuni e trucchetti utili
Una delle funzionalità più utili e spesso sottovalutate è il comando Oops. Questo comando permette di recuperare l’ultima selezione di elementi cancellati, anche dopo aver effettuato ulteriori azioni di disegno. È un comando particolarmente prezioso quando si commette un errore, poiché consente di ripristinare l’ultima cancellazione senza influire sulle altre modifiche effettuate successivamente. È importante notare che, a differenza del comando Annulla che ripercorre tutte le azioni precedenti, Oops si concentra esclusivamente sull’ultima azione di cancellazione, offrendo un livello di controllo aggiuntivo.
Infine, sia in AutoCAD che in GstarCAD, è possibile personalizzare e salvare i settaggi per un utilizzo ottimale delle funzioni di selezione ed editazione, sfruttando al meglio le impostazioni dei pannelli. Nonostante le somiglianze, è sempre consigliabile esplorare le opzioni disponibili in entrambi i software per massimizzare la produttività e adattare l’ambiente di lavoro alle proprie esigenze.
Perché conoscere i metodi di Edita e Seleziona in AutoCAD?
Comprendere le similitudini e le differenze nei comandi di selezione ed editazione di AutoCAD e GstarCAD può ottimizzare notevolmente il flusso di lavoro. La conoscenza dei vari metodi di selezione, delle variabili di sistema come PICKADD, e delle modalità di selezione/azione (o Nome/Verbo)permette di lavorare in modo più efficiente e personalizzabile.
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