La gestione dei riferimenti esterni (XREF o XRIF) è una funzione essenziale per ottimizzare i tempi di progettazione e migliorare la collaborazione tra i progettisti. In questo articolo, esploreremo cosa sono gli XREF in AutoCAD e GstarCAD, come si utilizzano e quali vantaggi offrono.
Introduzione agli XRIF in AutoCAD ® e GstarCAD
Un riferimento esterno, conosciuto come XRIF o XREF, è un file DWG collegato all’interno di un altro progetto. Questa tecnica consente di lavorare su diverse parti di un progetto in file separati, riducendo lo spazio occupato su disco e migliorando la collaborazione tra i vari progettisti. Ad esempio, in un progetto che prevede sia la progettazione degli interni di un edificio sia quella del giardino, è possibile avere un file DWG per gli interni e un altro per il giardino. Collegando i due file, ogni progettista può lavorare separatamente sulla propria parte, garantendo una maggiore efficienza.Vantaggi degli XRIF in AutoCAD e GstarCAD
Utilizzare i riferimenti esterni offre numerosi vantaggi. Prima di tutto, consente di dividere il lavoro tra più persone, ottimizzando i tempi e permettendo una migliore gestione dei progetti complessi. Inoltre, permette di mantenere i file di dimensioni ridotte, facilitando il salvataggio e il trasferimento dei progetti.
Gestione degli XRIF in AutoCAD e GstarCAD
La gestione degli XREF in GstarCAD e AutoCAD è molto simile. Entrambi i software offrono le stesse funzionalità, comandi e modalità di utilizzo. Per collegare un riferimento esterno, si può utilizzare il comando Xattacca in AutoCAD o Zattacca in GstarCAD, oppure attraverso il menu Inserisci e selezionando Riferimento DWG., o utilizzando l’apposito comando dalla Barra multifunzione.
Una volta scelto il file da collegare, come ad esempio Planimetria giardino.dwg, è possibile impostare le coordinate di inserimento per assicurare che i due progetti si sovrappongano perfettamente.
Strumenti di gestione degli XRIF
Gli strumenti per gestire i riferimenti esterni si trovano nella Scheda Inserisci della Barra multifunzione o nella Tavolozza Riferimento File. Qui è possibile vedere tutti i dati del collegamento, come il nome del riferimento, lo stato, la dimensione e il tipo. Anche dalla Barra di stato è possibile accedere rapidamente alla gestione degli XRIF cliccando sull’icona in basso a destra Gestisci XRIF.
Modifiche e aggiornamenti dei riferimenti esterni
Per modificare un riferimento esterno, è possibile aprirlo come un normale file DWG o utilizzare la modifica interna con un doppio clic sull’XRIF. Le modifiche apportate al file collegato si rifletteranno automaticamente nel progetto principale.
Ad esempio, si possono aggiungere nuovi elementi o eliminare blocchi esistenti, scegliendo il layer correlato che nel file collegato è preceduto dal prefisso $0$, seguito dal nome originale del layer. Una volta salvate le modifiche, queste si aggiorneranno anche nel file principale.
Gestione della trasparenza dei riferimenti esterni
È possibile gestire la trasparenza dei riferimenti esterni utilizzando la variabile XDWGFADECTL. Modificando il valore di questa variabile, si può regolare l’opacità del riferimento esterno per migliorare la visibilità e la distinzione tra i vari elementi del progetto. Se il nome della variabile risulta difficile da ricordare, si può sempre impostare un pulsante ad hoc. I valori che si possono immettere nella Riga di comando definiscono la trasparenza del riferimento esterno, quindi un valore pari a 10 significa avere l’XRIF quasi completamente opaco, molto simile al file corrente.
Utilizzo degli XRIF nella modellazione 3D
L’utilizzo degli XRIF come prassi di lavoro non si limita ai soli progetti bidimensionali. Anche nei progetti 3D l’utilizzo dei riferimenti esterni può ottimizzare i tempi e ridurre lo spazio su disco. Un esempio pratico è la modellazione di un quartiere, dove gli edifici e le strutture principali possono essere sviluppati come riferimenti esterni e poi inseriti nel contesto generale. Questo approccio permette di gestire progetti complessi in modo più efficiente e con una migliore qualità, prima di passare ai rendering finali delle singole parti o di tutto il modello.
Comprendere appieno il funzionamento dei riferimenti esterni e le loro potenzialità può migliorare notevolmente l’efficienza e la produttività nella progettazione CAD.