GstarCAD è l'evoluzione del CAD 2D/3D su Linux per i professionisti
Nel mondo in continua evoluzione del CAD bidimensionale e tridimensionale alternativo ad AutoCAD ®, GstarCAD si afferma come una soluzione all’avanguardia per i professionisti che cercano un software potente e versatile.
Con il lancio di GstarCAD per Linux, si è aperta una nuova frontiera per gli utenti che desiderano esplorare le potenzialità dei sistemi operativi open source, stabili e performanti, senza rinunciare alla familiarità e all’efficienza dei loro strumenti di lavoro abituali.
GstarCAD CAD cross platform per Linux: un ponte tra due mondi
GstarCAD per Linux rappresenta un punto di svolta nel settore del CAD, offrendo agli utenti la possibilità di lavorare su una piattaforma open source mantenendo l’interfaccia e le funzionalità a cui sono abituati nell’ambiente Windows.
Questa versione promette di coprire oltre il 90% delle funzionalità presenti nella controparte Windows, rendendo la transizione quasi impercettibile per gli utenti esperti.
La decisione di passare a Linux per il proprio software CAD può sembrare audace, ma comporta numerosi vantaggi.
Linux, e in particolare le sue distribuzioni user-friendly come Ubuntu, offrono una maggiore sicurezza, stabilità e personalizzazione rispetto a Windows. Ubuntu, sviluppato da Canonical, una società fondata nel 2004 da Mark Shuttleworth, si è affermato come una delle distribuzioni Linux più popolari e accessibili, ideale per chi si avvicina per la prima volta al mondo open source.
GstarCAD per Linux si basa su prestazioni e compatibilità
GstarCAD per Linux non si limita a replicare l’esperienza Windows, ma la migliora. Grazie a tecnologie avanzate e algoritmi ottimizzati, offre una velocità di elaborazione superiore, particolarmente evidente nella gestione di disegni complessi. Il supporto per l’elaborazione multi-core garantisce un’esperienza utente fluida e reattiva, fondamentale per i professionisti che lavorano su progetti di grandi dimensioni.
La compatibilità è un altro punto di forza di GstarCAD. Il software supporta un’ampia gamma di formati di file, facilitando la collaborazione con colleghi e clienti che utilizzano altri sistemi operativi e altri software CAD. Questa flessibilità è essenziale in un ambiente di lavoro sempre più interconnesso e diversificato.
È importante notare che GstarCAD per Linux è progettato esclusivamente per sistemi a 64 bit ed è compatibile con le distribuzioni Ubuntu, Debian e Astra Linux System. Questa scelta riflette l’evoluzione del settore verso architetture informatiche più potenti e capaci di gestire grandi quantità di dati. Mentre i sistemi a 32 bit sono ormai considerati obsoleti per applicazioni professionali come il CAD, l’architettura a 64 bit offre numerosi vantaggi, tra cui la capacità di gestire più di 4 GB di RAM, essenziale per progetti complessi.
Detto ciò, è da sottolineare come i requisiti di sistema di GstarCAD si mantengano particolarmente parchi: un processore a 64 bit (AMD64 o Intel 64); almeno 512 MB di Ram; almeno 500 MB di spazio libero sull’hard disk; risoluzione dello schermo di almeno 1024 x 768 pixel a 32 bit. Si tratta di parametri con i quali i professionisti hanno una discreta dimestichezza ed è probabilmente superfluo dire che con uno schermo da 24-28 pollici in 4k si lavora meglio al CAD, che i processori multicore velocizzano quasi tutti i processi, che la Ram è sempre un buon investimento, come pure un SSD. Tuttavia un Pc con già qualche anno sulle spalle, che magari con Windows ormai arranca, può facilmente riprendersi alla grande installando Linux.
Quale distribuzione Linux scegliere per GstarCAD?
DEBIAN
- Una delle distribuzioni più antiche e stabili
- Base per molte altre distribuzioni (incluso Ubuntu)
- Ciclo di rilascio più lento, focalizzato sulla stabilità
- Strettamente aderente alla filosofia del software libero
- Gestito dalla comunità, senza un’azienda dietro
UBUNTU
- Basato su Debian
- Orientato all’utente finale, con focus sulla facilità d’uso
- Rilasci regolari ogni 6 mesi, con versioni LTS (Long Term Support) ogni 2 anni
- Ampio supporto per hardware e software
- Grande comunità e supporto commerciale da Canonical
ASTRA LINUX SYSTEM
- Distribuzione russa orientata alla sicurezza
- Progettata per l’uso in ambienti governativi e militari
- Focus su sicurezza e conformità con gli standard russi
- Meno diffusa a livello globale rispetto a Ubuntu e Debian
- Supporto per lingue e standard russi
La scelta tra queste dipende dalle esigenze specifiche dell’utente o dell’organizzazione, ma ci sono alcune differenze chiave tra queste distribuzioni Linux da tenere presente.
Filosofia: Ubuntu punta alla facilità d’uso, Debian alla stabilità e al software libero, Astra alla sicurezza.
Gestione: Ubuntu è supportato da Canonical, Debian è gestito dalla comunità, Astra è sviluppato da una società russa.
Pubblico target: Ubuntu per utenti generici, Debian per utenti più esperti, Astra per settori governativi e ad alta sicurezza.
Aggiornamenti: Ubuntu ha cicli rapidi, Debian più lenti, Astra segue le esigenze di sicurezza.
Ubuntu dispone anche di diverse derivate ufficiali che di norma non hanno problemi di compatibilità.
Quali motivi spingono gli utenti a passare da Windows a Linux
Si possono individuare diversi motivi per cui un utente medio potrebbe decidere di passare da Windows a Linux e in particolare a Ubuntu.
Costi – Ubuntu è gratuito, mentre Windows richiede l’acquisto di una licenza. Anche buona parte del software per Linux è gratuito e open source.
Sicurezza – Linux è generalmente considerato più sicuro contro virus e malware, quindi c’è minor necessità di software antivirus costosi.
Privacy – Minore raccolta di dati personali rispetto a Windows e maggiore controllo sulle impostazioni di privacy.
Prestazioni – Ubuntu è spesso più veloce e reattivo anche su hardware più vecchio o meno potente rispetto a Windows.
Stabilità – Ubuntu tende a essere più stabile nel lungo periodo.
Personalizzazione – Maggiore libertà nel personalizzare l’aspetto e il funzionamento del sistema.
Aggiornamenti – Gli aggiornamenti di Ubuntu sono meno invadenti, più rapidi e non forzano riavvii indesiderati.
Supporto della comunità – Vasta comunità di utenti pronti ad aiutare in caso di problemi.
Rispetto della filosofia open source – Alcuni utenti apprezzano l’etica del software libero e open source, per lo meno sui software non specifici e di uso comune.
Apprendimento – Opportunità di imparare di più sul funzionamento dei sistemi operativi.
Varietà di software – Ampia gamma di software gratuito disponibile nei repository.
Interfaccia utente – L’interfaccia di Ubuntu (GNOME) può risultare decisamente intuitiva per parecchi utenti che provengono dal mondo Windows.
Tuttavia, è importante notare che il passaggio può comportare una curva di apprendimento e potenziali problemi di compatibilità con alcuni software specifici per Windows.
La forza dell’Open Source per lo sviluppo e la personalizzazione
Una delle caratteristiche più interessanti di GstarCAD per Linux è il robusto supporto per le API. Gli sviluppatori possono creare estensioni e personalizzazioni utilizzando linguaggi come Python, .NET e LISP, mantenendo una coerenza con l’ambiente di sviluppo Windows.
Questa caratteristica apre nuove possibilità per le aziende che desiderano integrare il CAD nei loro flussi di lavoro personalizzati.
L’adozione di Linux come piattaforma per il CAD si allinea perfettamente con la filosofia open source, promuovendo la trasparenza e la collaborazione. Gli utenti possono beneficiare di una vasta comunità di supporto, sia per questioni relative al sistema operativo che per lo sviluppo di soluzioni CAD specifiche.
Licenze flessibili per ogni esigenza professionale
GstarCAD offre opzioni di licenza flessibili che si adattano alle diverse esigenze aziendali.
La licenza perpetua permette agli utenti di possedere il software a tempo indeterminato, offrendo una maggiore libertà rispetto ai modelli di abbonamento, che sono invece più competitivi dal punto di vista fiscale e della scalabilità delle postazioni CAD interne allo studio.
Inoltre, la possibilità di scegliere tra licenze stand-alone e di rete, con opzioni di autenticazione tramite numero di serie o chiavetta USB, garantisce la massima flessibilità nell’implementazione del software in diversi ambienti di lavoro.
Il futuro del CAD per Linux gioca tra innovazione e continuità
Il passaggio a Linux per il software CAD rappresenta un’opportunità di innovazione senza precedenti. Tuttavia è importante considerare che questa transizione può comportare una curva di apprendimento, soprattutto per gli utenti meno esperti in ambito informatico. GstarCAD per Linux cerca di minimizzare questi ostacoli offrendo un’interfaccia familiare e funzionalità pressoché identiche alla versione Windows.
L’adozione di Linux come piattaforma per il CAD può portare benefici significativi in termini di costi, considerando la natura gratuita del sistema operativo e di molti software complementari. Inoltre, la robustezza e la sicurezza intrinseche di Linux possono tradursi in una maggiore stabilità del sistema e in una ridotta vulnerabilità a minacce informatiche.
GstarCAD per Linux si presenta come una soluzione innovativa che unisce il meglio di due mondi: la potenza e la flessibilità di Linux con la familiarità e l’efficienza di un software CAD affidabile. Per i professionisti del settore, rappresenta un’opportunità per esplorare nuove frontiere tecnologiche senza compromettere la produttività. L’invito è quello di provare questa nuova versione, sperimentando in prima persona i vantaggi di un ambiente CAD cross platform che non teme confronti con le soluzioni tradizionali.
L’evoluzione di GstarCAD in ottica cross platform non si ferma qui, gli sviluppatori stanno lavorando anche alla versione macOS.